Bellotto e Canaletto: arte e scienza nel Settecento

Il Settecento è il secolo dei lumi; l’idea che la ragione, simboleggiata dalla luce, vinca sulle tenebre dell’irrazionale permea tutti i campi della conoscenza e anche la storia dell’Arte. La Rivoluzione scientifica nasce in Inghilterra nel Seicento e si sviluppa in tutta Europa. I fenomeni principali che caratterizzano questo periodo sono l'ascesa della borghesia e una solida fiducia nel progresso: il Settecento racconta di strabilianti scoperte, fra le quali la teoria del colore di Isaac Newton. Canaletto e Bellotto scoprono, grazie al loro rapporto privilegiato con l’Inghilterra e gli intellettuali inglesi, la teoria dei colori puri e l’utilizzo del prisma, che scompone la luce bianca in sette fasci colorati; anche il pensiero filosofico di Berkeley influenza grandemente il lavoro dei Vedutisti veneziani: gli oggetti esistono solo come nostra percezione. L’opera d’arte è quindi un tramite della percezione che l’artista ha della realtà.