Riforma protestante: riassunto e mappa concettuale

Sintesi sugli aspetti morali e teologici della Riforma.

La Riforma luterana ha inizio nell'ottobre del 1517, con la pubblicazione delle 95 tesi del monaco agostiniano Martin Lutero (secondo la tradizione, affisse sul portone della Cattedrale di Wittenberg). Attraverso questo scritto, egli si scaglia contro lo scandalo della compravendita di indulgenze: è questa un'occasione per condannare moralmente anche l'atteggiamento dei Papi, che all'epoca vivevano come re.

Il Cristianesimo, secondo Lutero, va riformato sulla base di tre principi fondamentali:
1) il libero esame, ovvero la possibilità e la libertà per ogni cristiano di leggere e interpretare autonomamente la Bibbia;
2) il sacerdozio universale, secondo il quale tutti sono responsabili della propria fede e non la demandano a nessun altro;
3) salvezza che dipende solo dalla fede, annullando quindi l'importanza delle opere, ovvero le offerte alla Chiesa.
Il conflitto di Martin Lutero non è più dunque soltanto morale, ma anche teologico.

Paolo Scorzoni, insegnante per passione, si è preparato sul Cooperative Learning e sul metodo Feuerstein. Da 15 anni svolge anche l'attività di formatore collaborando, tramite la società Lindbergh, con numerose scuole in tutta Italia e con la facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Padova. Gestisce il sito per insegnanti www.abilidendi.it e nel 2011, illuminato da Khan Academy, ha aperto il canale www.youtube.com/user/ScuolaInterattiva.