potenza generatore reale

Perché la potenza prodotta da un generatore reale di tensione V e resistenza interna r è massima quando la resistenza R dell'utilizzatore è pari a r ?


il 20 Luglio 2014, da Emanuele Avagliano

Antonio D'astice il 09 Agosto 2014 ha risposto:

ciao emanuele. Spero di poterti essere utile. Parti dal presupposto che il circuito stesso dissipa potenza per la resistenza che gli elettroni incontrano circolando in esso. Quindi la potenza massima ce l'avresti soltanto considerando la ddp tra i due poli del tuo alimentatore. Non appena andrai a collegarci dei fili, perderai potenza dal momento che il filo stesso oppone "resistenza". Più corto è quindi il circuito e maggiore sarà la potenza. Convenzionalmente con "r" si indica la resistenza del circuito in quanto tale, e quindi la resistenza che i fili stessi che andrai ad aggiungere faranno. Con R si indica invece la resistenza offerta dai vari componenti che andremo ad aggiungere. Se quindi non aggiungerai componenti che faranno resistenza e lasci che l'unica resistenza sia quella del circuito stesso avrai la potenza massima. Immagino che sia comunque solo un ragionamento teorico, dal momento che significa che la potenza massima ce l'avrai solo con la batteria in quanto tale, non appena ci collegherai qualcosa avrai meno potenza. Spero di esserti stato utile e soprattutto di non averti detto fesserie